Buon compleanno Principessa…

Il 3 giugno 1806 venne alla luce Napoleone Elisa Baciocchi, figlia legittima dei Principi di Lucca e Piombino. Padrino di battesimo fu l’Imperatore dei Francesi.

Pietro Nocchi-Elisa Baciocchi e la figlia Elisa NapoleonaGià nei primi anni di vita dimostrò il carattere tipico della famiglia imperiale accompagnando i sovrani nelle loro apparizioni pubbliche e conquistando tutti con la sua compostezza e dolcezza. È durante gli anni a Firenze, a partire dal 1813, che si delinea la sua persona, graziosa e volitiva, vivace e ben poco disposta al rispetto della rigida etichetta imperiale. Nonostante la madre fosse emotivamente distante, Napoleone Elisa aveva preso da lei la sua determinazione e forza d’animo. Amava il giardinaggio e coltivare un orticello, le lunghe passeggiate nel Giardino di Boboli e il tiro con la balestra, disciplina, quest’ultima, nella quale era particolarmente abile. Gli anni dell’esilio, dal 1814 al 1816 furono per lei particolarmente duri tuttavia le permisero di rafforzare il rapporto con la madre. Unica dei sei figli di Elisa Baciocchi ad aver raggiunto la maggiore età, il 17 novembre 1824 sposò a Firenze il conte marchigiano Filippo Camerata-Passionei di Mazzoleni, cui darà un figlio, Charles Félix Jean-Baptiste. La coppia si sfalderà poco dopo la nascita di quest’ultimo. Napoleone Elisa si trasferirà a Trieste e in seguito all’abdicazione di Carlo X tenterà con altri membri della famiglia Bonaparte di mettere sul trono francese il figlio di Napoleone e Maria Luisa d’Austria, Napoleone Francesco Giuseppe Carlo Bonaparte, duca di Reichstadt. Dopo la sua morte nel 1832, appoggiò l’ascesa del cugino Luigi Napoleone, il futuro Napoleone III. Proclamato questi Imperatore dei Francesi nel 1852, si trasferì a Parigi, dove il figlio Charles Fèlix ottenne il titolo di maître des requêtes au Conseil d’État.

Tuttavia egli morirà suicida a 26 anni in circostanze misteriose. Turbata dalla morte del figlio, Elisa lasciò definitivamente i fasti della corte e, dopo un breve soggiorno in Veneto, si trasferì in Bretagna, dove fece costruire nel villaggio di Colpo il castello di Korn-er-Hoüet. Qui si dedicò alla vita rurale, creò un’azienda agricola e vari allevamenti di pesca. Morirà nel 1869.